Eleonora Roaro. LA NUBE
12 ottobre 2025 – 25 gennaio 2026
mudaC | museo delle arti Carrara
inaugurazione 11 ottobre 2025 ore 18:00
a cura di Cinzia Compalati e Vanina Saracino
La sala dedicata alle mostre temporanee del mudaC | museo delle arti Carrara ospita la mostra Eleonora Roaro. LA NUBE – a cura di Cinzia Compalati e Vanina Saracino – che inaugura sabato 11 ottobre 2025 alle 18 e resterà aperta fino al 25 gennaio 2026.
Il progetto artistico e curatoriale LA NUBE indaga le conseguenze ambientali della Zona Industriale Apuana (Z.I.A.) tra Massa e Carrara, con particolare attenzione all’esplosione della Farmoplant (ex Montedison-Diag) del 17 luglio 1988, ultimo di una serie di incidenti che portarono allo smantellamento del polo chimico.
L’installazione audio-video site specific di Eleonora Roaro, articolata in dodici parti corrispondenti ai brani dalle sonorità industrial realizzati dal musicista Emiliano Bagnato – che intrecciano parti strumentali, sintetizzatori, field recording e canzoni – ripercorre i passaggi chiave della storia della Zona Industriale Apuana dall’epoca fascista a oggi. Ne emerge una riflessione sull’impatto ambientale e sociale del boom economico e sulle narrazioni post-verità costruite da media e industrie per interessi politici ed economici.
Protagonista del video è la ZIA, una donna di Alteta – frazione di Massa inglobata nella zona industriale –, personificazione della Zona Industriale Apuana e delle sue contraddizioni. Con un character design basato sulle fattezze dell’artista, dà voce al progetto interpretando documenti d’epoca e testi originali. Le illustrazioni e le animazioni, realizzate da Corinne Ingegnieri e ispirate alle grafiche punk DIY, fungono da cornice narrativa, scandendo il passare del tempo attraverso i cambiamenti della casa della ZIA e le trasformazioni del paesaggio visto dalla finestra. Sono inoltre un filo conduttore tra materiali d’archivio tra loro eterogenei, come filmati Super8, VHS-C, articoli di giornale, disegni, fotografie, volantini e video digitali.
LA NUBE recupera le istanze di protesta delle controculture e dell’attivismo politico, focalizzandosi in particolare su movimenti cittadini come l’Assemblea Permanente dei Cittadini di Massa e Carrara, Medicina Democratica e associazioni ambientaliste attivi tra gli anni ’70 e ’90 nella denuncia dell’impatto della Zona Industriale Apuana su ambiente, salute pubblica e sicurezza sul lavoro, e nella lotta contro la disinformazione. Per questo motivo, per il mudaC l’artista ha selezionato e curato materiali d’archivio, lavori fotografici e documentari realizzati negli ultimi trent’anni da artisti, attivisti e studiosi legati al territorio, costruendo una narrazione corale che arricchisce il percorso espositivo. La mostra è accompagnata da un programma di talk e workshop che approfondiscono i temi affrontati nel progetto sotto una prospettiva ambientale, storica e politica.